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(ANSA) L’anniversario dei 500 anni della conversione di Ignazio di Loyola a Manresa è “un’occasione unica per promuovere il Cammino Ignaziano” ed ha la sua “identità e personalità peculiare”, legate sia all’aspetto spirituale che a quelli turistico, naturalistico, artistico, storico ed enogastronomico.

Lo ha detto il delegato in Italia del Governo della Catalogna, Luca Bellizzi, in occasione della presentazione a Roma del documentario “Il Cammino Ignaziano” del regista catalano Jordi Roigé.

Bellizzi ha aggiunto che “la Catalogna è sempre stata una terra accogliente” e ha ribadito la sua vocazione a “gettare ponti” pur mantenendo una sua identità “ben definita”.

Josep Lluís Iriberri, direttore dell’Ufficio del Pellegrino del Cammino Ignaziano, ha affermato che “l’esperienza vissuta da Ignazio di Loyola nel XVI secolo è valida ancora oggi nel XXI secolo e può servire a chiunque per riscoprire un cammino differente, un orientamento diverso”. “Questo è quello che scopriremo, un cammino interiore, un cammino esteriore, paesaggi ed esperienze” ha ribadito.

Da parte sua, il regista del documentario Jordi Roigé, ha spiegato che si tratta di un prodotto “artigianale”, fatto “con le mani e la tecnica ma anche con il cuore, e con i piedi!”. Ha aggiunto che il filmato è stato registrato con uno staff di 11 persone, compresi i quattro pellegrini e padre Iriberri, che ha guidato il pellegrinaggio, in quindici giorni. “È un film molto sincero” ha concluso. Da segnalare che tra i quattro pellegrini c’è una ragazza senegalese di religione musulmana, a dimostrazione che il Cammino è aperto a chiunque.

Il percorso parte da Azpeitia, paese natale di Iñigo de Loyola, nei Paesi Baschi (Euskadi) e attraverso La Rioja, Navarra e Aragona raggiunge la Catalogna con le tappe finali di Montserrat e Manresa. Tra gli spettatori presenti alla proiezione a Roma c’erano anche la direttrice generale di Affari religiosi della Generalitat, Yvonne Griley, l’addetto culturale dell’ambasciata di Spagna in Italia, Carlos Tercero.

Il documentario, diretto da Jordi Roigé e prodotto da Animaset, ricorda la figura di S. Ignazio di Loyola in occasione dei 500 anni della sua conversione e sarà nelle sale in Spagna a partire dal 22 luglio. È sottotitolato in diverse lingue, tra cui l’italiano. Alla realizzazione hanno contribuito la Compagnia di Gesù, la Generalitat della Catalogna, il Patronato di Turismo della Provincia di Lleida, il Turismo di La Rioja e il Comune di Manresa.

https://www.ansa.it/oltretevere/notizie/cristiani_mondo/2022/06/17/chiesa-cammino-ignaziano-a-500-anni-conversione-s.ignazio_d51c7f0b-1308-44cf-8929-dbf22b291c11.html